Esame di Stato: qualche suggerimento pratico.
... Ciao a tutti!
Vorrei qui riassumere alcuni utili consigli per superare brillantemente l'Esame di Stato e potersi iscrivere all'Albo A o B dell'Ordine degli Psicologi.
1) Calma e sangue freddo!
E' un esame; se siete arrivati fin qui è perché all'Università ne avete già sostenuti una marea, ergo sapete già che un eccessivo carico di ansia vi creerebbe solo problemi, proprio laddove dovreste invece restare lucidi e concentrati.
Quando arriverete in sede di prima prova avrete già fatto tutto ciò che era in vostro potere per prepararvi, quindi tirate un bel respiro ed organizzatevi schematicamente i punti da svolgere, lucidamente, utilizzando (se ritenete di averne il tempo) una parte del foglio come "brutta copia" (da sbarrare successivamente, per non confondere le idee alla Commissione) per raccogliere le idee;
ad es. facendo un elenco puntato di tutto ciò che vi viene in mente leggendo la traccia, e iniziando a scrivere solo dopo.
Questo secondo me (per me lo è stato) è un metodo validissimo, perché avremo sotto agli occhi per tutta la durata della prova una scaletta di riferimento che ci permetterà di raccogliere le idee attorno ad essa, di non andare fuori tema perdendoci e facendoci prendere dal panico, di svolgere un compito coerente ed organizzato, ordinato... tutte qualità fondamentali, che un ottimo compito deve possedere, nonché una facilitazione per noi che, una volta fissati i punti che ci sono venuti in mente, non dovremo far altro che procedere con la loro trattazione.
2) se avete bisogno del dizionario (d'italiano, s'intende) portatelo con voi! Chiederlo in prestito ad altri diventerebbe troppo complesso, attirando eccessivamente l'attenzione su di voi, disturbando ecc.
Aspettatevi tutt'al più un controllino del dizionario da parte dei membri che supervisionano l'aula...evitate quindi di "annotarvi" qualcosa all'interno o lasciarci "foglietti" o simili. Ricordate: è un Esame di Stato, il rigore e la severità vengono assolutamente rispettati (...credetemi, meno escamotage per copiare vi porterete dietro, più vi sentirete tranquilli. Anche perché, con tutto quello che avrete studiato arrivati fin lì, non vi servirebbero comunque a niente ...perché ne avrete fin sopra ai capelli)!
3) Svolgete i punti nell'ordine in cui vi vengono richiesti ... perché complicarsi la vita cambiandolo? E fate attenzione alla grafia: scrivete in modo chiaro, (es. evitate di scrivere in maiuscolo; anche se in corsivo non siete chiarissimi sforzatevi. Consegnare un compito scritto tutto in maiuscolo non solo risulterebbe grammaticalmente scorretto, ma viene anche solitamente sanzionato) con una calligrafia che sia il più possibile leggibile e comprensibile anche nei concetti. Esponete solo ciò che vi viene richiesto, siate il più possibile chiari e concisi, non divagate rischiando di andare "fuori tema". Non è il momento di perderci in un bicchier d'acqua!
4) Datevi il tempo per rileggere l'intero elaborato almeno una volta: se non siete troppo stretti con i tempi e ve la sentite, fate anche qualche minuto di pausa senza leggere il vostro elaborato dopo averlo stilato. Bevete un sorso d'acqua, schiaritevi le idee per un momento. La mente sarà un po' più fresca. A quel punto rileggetelo, limando, se serve, esposizione e grammatica. Non che vada inviato all'Accademia della Crusca, ma l'ansia gioca brutti scherzi...quindi, in quanto a scrupolosità, "melius abundare quam deficere"!
5) Infine, tenete a mente che andando avanti con le prove l'ansia calerà. La prima prova è quella che spaventa di più, mentre arriverete alle altre già "ferrati" e meno agitati di certo.
I tempi sono per lo più abbastanza lunghi (3-4 mesi); in alcune sedi d'Italia, invece, sono brevissimi (es. Padova). Se avete esigenze particolari, ossia se preferite avere più tempo oppure studiare tutto assieme per togliervi il pensiero nel giro di una settimana, avete tutta la libertà di informarvi e di scegliere presso quale Università sostenere l'Esame. Fate attenzione anche ai costi, che sono fluttuanti da sede a sede, considerate gli spostamenti ecc., e una volta fatto un bilancio costi/benefici sentitevi liberi di andare a sostenerlo dove volete.
N.B.: NON ESISTE UNA SEDE IN CUI L'ESAME SIA PIÙ SEMPLICE, ma solo più breve o più lungo. Per tutto il resto non si tratta di un esame impossibile da superare, di uno scoglio insormontabile o simili; effettivamente, almeno per la mia esperienza degli ultimi anni, molto banalmente se il compito è ben svolto la prova si supera. Quindi non scoraggiatevi ancor prima d'iniziare! L'importante - a mio avviso il FONDAMENTALE - è ORGANIZZARSI PER TEMPO, darsi scadenze, fare scalette di argomenti e seguire pedissequamente un adeguato e completo programma di studio.
PER RICEVERE INFORMAZIONI SENZA IMPEGNO SUL MATERIALE COMPLETO PER LA PREPARAZIONE, ECCO IL MIO CONTATTO EMAIL
federicam.81@gmail.com
Un saluto a tutti e...in bocca al lupo!
Vorrei qui riassumere alcuni utili consigli per superare brillantemente l'Esame di Stato e potersi iscrivere all'Albo A o B dell'Ordine degli Psicologi.
1) Calma e sangue freddo!
E' un esame; se siete arrivati fin qui è perché all'Università ne avete già sostenuti una marea, ergo sapete già che un eccessivo carico di ansia vi creerebbe solo problemi, proprio laddove dovreste invece restare lucidi e concentrati.
Quando arriverete in sede di prima prova avrete già fatto tutto ciò che era in vostro potere per prepararvi, quindi tirate un bel respiro ed organizzatevi schematicamente i punti da svolgere, lucidamente, utilizzando (se ritenete di averne il tempo) una parte del foglio come "brutta copia" (da sbarrare successivamente, per non confondere le idee alla Commissione) per raccogliere le idee;
ad es. facendo un elenco puntato di tutto ciò che vi viene in mente leggendo la traccia, e iniziando a scrivere solo dopo.
Questo secondo me (per me lo è stato) è un metodo validissimo, perché avremo sotto agli occhi per tutta la durata della prova una scaletta di riferimento che ci permetterà di raccogliere le idee attorno ad essa, di non andare fuori tema perdendoci e facendoci prendere dal panico, di svolgere un compito coerente ed organizzato, ordinato... tutte qualità fondamentali, che un ottimo compito deve possedere, nonché una facilitazione per noi che, una volta fissati i punti che ci sono venuti in mente, non dovremo far altro che procedere con la loro trattazione.
2) se avete bisogno del dizionario (d'italiano, s'intende) portatelo con voi! Chiederlo in prestito ad altri diventerebbe troppo complesso, attirando eccessivamente l'attenzione su di voi, disturbando ecc.
Aspettatevi tutt'al più un controllino del dizionario da parte dei membri che supervisionano l'aula...evitate quindi di "annotarvi" qualcosa all'interno o lasciarci "foglietti" o simili. Ricordate: è un Esame di Stato, il rigore e la severità vengono assolutamente rispettati (...credetemi, meno escamotage per copiare vi porterete dietro, più vi sentirete tranquilli. Anche perché, con tutto quello che avrete studiato arrivati fin lì, non vi servirebbero comunque a niente ...perché ne avrete fin sopra ai capelli)!
3) Svolgete i punti nell'ordine in cui vi vengono richiesti ... perché complicarsi la vita cambiandolo? E fate attenzione alla grafia: scrivete in modo chiaro, (es. evitate di scrivere in maiuscolo; anche se in corsivo non siete chiarissimi sforzatevi. Consegnare un compito scritto tutto in maiuscolo non solo risulterebbe grammaticalmente scorretto, ma viene anche solitamente sanzionato) con una calligrafia che sia il più possibile leggibile e comprensibile anche nei concetti. Esponete solo ciò che vi viene richiesto, siate il più possibile chiari e concisi, non divagate rischiando di andare "fuori tema". Non è il momento di perderci in un bicchier d'acqua!
4) Datevi il tempo per rileggere l'intero elaborato almeno una volta: se non siete troppo stretti con i tempi e ve la sentite, fate anche qualche minuto di pausa senza leggere il vostro elaborato dopo averlo stilato. Bevete un sorso d'acqua, schiaritevi le idee per un momento. La mente sarà un po' più fresca. A quel punto rileggetelo, limando, se serve, esposizione e grammatica. Non che vada inviato all'Accademia della Crusca, ma l'ansia gioca brutti scherzi...quindi, in quanto a scrupolosità, "melius abundare quam deficere"!
5) Infine, tenete a mente che andando avanti con le prove l'ansia calerà. La prima prova è quella che spaventa di più, mentre arriverete alle altre già "ferrati" e meno agitati di certo.
I tempi sono per lo più abbastanza lunghi (3-4 mesi); in alcune sedi d'Italia, invece, sono brevissimi (es. Padova). Se avete esigenze particolari, ossia se preferite avere più tempo oppure studiare tutto assieme per togliervi il pensiero nel giro di una settimana, avete tutta la libertà di informarvi e di scegliere presso quale Università sostenere l'Esame. Fate attenzione anche ai costi, che sono fluttuanti da sede a sede, considerate gli spostamenti ecc., e una volta fatto un bilancio costi/benefici sentitevi liberi di andare a sostenerlo dove volete.
N.B.: NON ESISTE UNA SEDE IN CUI L'ESAME SIA PIÙ SEMPLICE, ma solo più breve o più lungo. Per tutto il resto non si tratta di un esame impossibile da superare, di uno scoglio insormontabile o simili; effettivamente, almeno per la mia esperienza degli ultimi anni, molto banalmente se il compito è ben svolto la prova si supera. Quindi non scoraggiatevi ancor prima d'iniziare! L'importante - a mio avviso il FONDAMENTALE - è ORGANIZZARSI PER TEMPO, darsi scadenze, fare scalette di argomenti e seguire pedissequamente un adeguato e completo programma di studio.
PER RICEVERE INFORMAZIONI SENZA IMPEGNO SUL MATERIALE COMPLETO PER LA PREPARAZIONE, ECCO IL MIO CONTATTO EMAIL
federicam.81@gmail.com
Un saluto a tutti e...in bocca al lupo!
Commenti
Posta un commento