LA SECONDA PROVA - IL PROGETTO

Fornisco qui una "scaletta tipo" per affrontare i quesiti della seconda prova dell'EdS albo A: Il progetto. 

La scaletta viene descritta nei manuali più noti, ragion per cui vi suggerisco di esercitarvi - una volta studiati i manuali - a scrivere qualche progetto seguendo fedelmente questi punti, possibilmente nell'ordine fornito (e così in sede d'esame).

Innanzitutto teniamo a mente il testo di legge per la II prova:

"...una seconda prova scritta sui seguenti argomenti: progettazione di interventi complessi con riferimento alle problematiche della VALUTAZIONE dello sviluppo delle potenzialità dei gruppi, della PREVENZIONE del disagio psicologico, dell'ASSISTENZA e del SOSTEGNO psicologico, della RIABILITAZIONE e della PROMOZIONE della salute psicologica".

Evidenziamo e ricordiamo dunque questi termini:
- VALUTAZIONE 
- PREVENZIONE
- ASSISTENZA
- SOSTEGNO
- RIABILITAZIONE
- PROMOZIONE

Questo ci aiuterà a declinare il nostro progetto in maniera diversa a seconda di cosa ci verrà richiesto.

NON DIMENTICHIAMO DI LEGGERE BENE LA TRACCIA!
Sembra banale, ma "non centrarla" appieno può essere una ragione per il non superamento della prova.

Propongo ora una "scaletta tipo", che verosimilmente verrà proposta, in tutto o in parte, in sede d'esame.

"IL CANDIDATO ELABORI UN PROGETTO DI VALUTAZIONE/RICERCA/PREVENZIONE/SOSTEGNO/PROMOZIONE ECC. ALL'INTERNO DI UN CONTESTO A VOSTRA SCELTA (SCOLASTICO, CLINICO, ORGANIZZATIVO ECC.) SEGUENDO QUESTI PUNTI:

a) una breve descrizione della problematica e dell’oggetto dell’intervento;
b) la popolazione destinataria dell’intervento;
c) il contesto nel quale viene effettuato l’intervento;
d) il modello teorico di riferimento;
e) gli obiettivi da raggiungere;
f) le fasi, le risorse, i tempi ed i costi (indicativi) di realizzazione del progetto;
g) la metodologia di intervento utilizzata;
h) i metodi per la verifica dell’efficacia dell'intervento proposto."

Sarà importante, a mio avviso, prepararsi bene su argomenti d'attualità riguardanti la Psicologia Sociale, Scolastica, delle Emergenze, di Comunità. 

Vi si potrebbero proporre interventi a favore di una specifica "popolazione target" (es: madri sofferenti di depressione post partum; classi con problemi di bullismo... e così via), oppure "liberi", da declinare, sempre secondo i suddetti punti, a piacimento.

Stress, salute e benessere psicologico, bullismo, mobbing, burn-out, problematiche legate a malattie, handicap, patologie del bambino o dell'adulto, all'integrazione scolastica, alla prevenzione di MTS, a calamità naturali, alla gestione di un'organizzazione o di un'azienda ecc...sono tutti argomenti su cui è bene tenersi aggiornati.

E' molto importante anche saper individuare le strategie d'intervento più adatte allo specifico progetto che ci apprestiamo a costituire: peer education, circle time, brainstorming, focus group, analisi dei profili di comunità... sono molte, e molto specifiche, le tecniche applicabili in base al contesto di riferimento. Scegliamole con criterio!

Per quanto riguarda i costi, cercate di tenervi sul "realistico" e sul "realizzabile" proponendo un progetto sostenibile, anche rispetto al contesto d'azione.



Per richiedere informazioni senza impegno sul materiale completo per la preparazione dell'esame di Stato da me proposto, contattami via email: 



Un saluto e in bocca al lupo!

Commenti

Post più popolari