Tutto quel che c’è da sapere sull’EdS: Esame di Stato Psicologo

L’Esame di Stato permette al laureato in Psicologia di iscriversi all’Albo ed esercitare la professione di Psicologo.

Gli Esami di Stato hanno luogo ogni anno in due sessioni: la 1a sessione è a Giugno e la 2° è a Novembre. 
Essi sono indetti, ogni anno, con Ordinanza del MIUR pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale. La data della 1° prova dell’Esame di Stato è uguale per tutta Italia. Le altre date, invece, variano di sede in sede ed è necessario verificare sul sito dell’università dove si è scelto di sostenere l’esame.

L'Esame di Stato per l’esercizio della professione di Psicologo si articola in 3 prove scritte ed 1 prova orale. Per poter sostenere la prova successiva, è necessario superare la precedente. Qualora si venisse bocciati ad una prova, il candidato dovrà ripetere tutto l’iter – quindi 3 scritti + 1 orale. Per superare l’EdS è necessario conseguire una votazione sufficiente in ogni prova. La sufficienza si ottiene con una votazione di 30/50 per ciascuna prova. Ne consegue che la votazione minima complessiva sarà 120, e la massima 200. Tuttavia, il voto finale non incide in alcun modo sulla possibilità di iscrizione all’Albo e non viene riportato su nessun documento ufficiale, se non nella pubblicazione stessa degli esiti finali.

Le prove dell’Esame di Stato Psicologo - ALBO A - consistono in (art. 52 DPR 328/01):
a) una prima prova scritta sui seguenti argomenti: aspetti teorici e applicativi avanzati della psicologia; progettazione di interventi complessi su casi individuali, in ambito sociale o di grandi organizzazioni, con riferimento alle problematiche della valutazione e dello sviluppo delle potenzialità personali;
b) una seconda prova scritta sui seguenti argomenti: progettazione di interventi complessi con riferimento alle problematiche della valutazione dello sviluppo delle potenzialità dei gruppi, della prevenzione del disagio psicologico, dell'assistenza e del sostegno psicologico, della riabilitazione e della promozione della salute psicologica;
c) una prova scritta applicativa, concernente la discussione di un caso relativo ad un progetto di intervento su individui ovvero in strutture complesse;
d) una prova orale sugli argomenti delle prove scritte e su questioni teorico-pratiche relative all'attività svolta durante il tirocinio professionale, nonché su aspetti di legislazione e deontologia professionale.

L’Esame di Stato Psicologo può essere svolto liberamente in qualunque sede d’Italia, indipendentemente dalla sede di laurea o di residenza dello studente. Non esiste, inoltre, un numero massimo di possibilità di superamento dell’esame; si può tentare anche 2 volte l’anno, senza sbarramenti. Le Commissioni variano di sede in sede, annualmente, e di anno in anno.

Se lo studente si iscrive alla I sessione dell’Esame di Stato Psicologo e poi sceglie di non presentarsi, viene considerato come “candidato assente” e può richiedere di partecipare, senza dover nuovamente versare le tasse, alla II sessione. Chi invece dovesse risultare assente alla II sessione, verrà considerato come “respinto” e dovrà nuovamente provvedere al versamento della quota per intero.
Se lo studente si presenta alle prove ma decide di ritirarsi, vale come candidato respinto e, per sostenere nuovamente l’esame, deve versare per intero nuovamente la tassa di iscrizione.

L’iscrizione all’Albo regionale può avvenire in qualsiasi momento dopo il superamento dell’Esame; il titolo non ha una scadenza. Nella maggior parte dei casi, non è inoltre necessario richiedere all’Università una copia del diploma di abilitazione (che  ha costi elevati e lunghi tempi di attesa); basta richiedere l’iscrizione all’Albo, autocertificando di aver superato l’Esame di Stato. Consiglio a tutti gli studenti di iscriversi all’Albo solo nel momento in cui abbiano la possibilità o la volontà di lavorare come Psicologi. L’iscrizione è veloce - solitamente si viene ammessi entro 30gg - e comporta  il versamento di una quota annuale, che varia da regione a regione, e che corrisponde all’ anno solare. Essa andrà dunque versata ogni anno tra Gennaio e Febbraio. Una volta iscritti all’Albo, la tassa dovrà obbligatoriamente essere pagata ogni anno, per non incorrere in more o in sanzioni, fino ad arrivare alla radiazione dall’Albo. Per tali ragioni, invito i neo abilitati a richiedere l’abilitazione solo quando si ha la certezza di volere o potere iniziare a lavorare come Psicologi, perché dal momento in cui risulteranno iscritti dovranno, in ogni caso, corrispondere la tassa regionale. Nel Lazio, essa ammonta attualmente a 180€.

Lo studente può scegliere liberamente su cosa prepararsi per il superamento dell’Esame di Stato in Psicologia. Tra i testi consigliati, vi sono:

"Trattato di Psicologia" Canestrari, Godino.
“Psicologia”, Gray
“Psicologia Vol.1”, J.M. Darley, S. Glucksberg, R. Kinchla
“Psicologo: verso la professione – Dall’esame di stato al mondo del lavoro” Moderato, Rovetto
“Costruire e valutare i progetti nel sociale”, Leone, Prezza
“Introduzione alla Psicologia”, Atkinson
DSM-IV-TR o DSM-5
"Psicopatologia dello sviluppo", Fabio Celi (per chi sceglierà di svolgere la 3a prova ad indirizzo sviluppo)
“Manuale di Psicopatologia”, Gabbard, Colombo, Sims
“Psichiatria Psicodinamica”, Gabbard
“Manuale di Psicologia Sociale”, Contarello-Mazzara et alii
“Manuale di Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni vol.1,2,3” Argentero, Cortese, Piccardo (per chi sceglierà di svolgere la 3a prova ad indirizzo lavoro)
Codice deontologico degli Psicologi italiani (http://www.psy.it/lo_psicologo/codice_deontologico.html)

Per chi desiderasse acquistare materiale già pronto ed organizzato per prove, inclusi approfondimenti e guida al superamento dell’esame, propongo un pacchetto completo, ottimamente recensito da centinaia di feedback. Per ricevere un esempio gratuito e senza impegno e conoscerne i costi, potete contattarmi via email all’indirizzo federicam.81@gmail.com

In bocca al lupo!

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